Ma l’Europa non ha fatto nulla per la pace in Ucraina (e in Medio Oriente)

«Quelli sempre più stanchi della guerra di Putin in Ucraina potrebbero “svegliarsi” in un mondo meno libero»: il monito di Andrij Yermak, capo della segreteria del presidente Volodymir Zelensky, tradisce il crescente timore della leadership di Kiev di un raffreddamento del sostegno dell’Occidente. Nonostante le reiterate assicurazioni di appoggio «fin quando sarà necessario» e le […]
La mappa del fronte in Ucraina è rimasta (quasi) uguale nell’ultimo anno

L’11 novembre 2022, le truppe ucraine riprendevano il controllo della città di Kherson e di tutta la porzione della sua oblast a ovest del fiume Dniepr. Un episodio che arrivava circa due mesi dopo la fulminea controffensiva compiuta da Kiev a Izium che le aveva permesso di riprendere il controllo di gran parte della regione […]
Il generale Mini a TPI: “Non si parla più di Ucraina perché la guerra non sta andando come previsto”

«Non si parla più della guerra in Ucraina perché c’è imbarazzo e stanchezza. Se non cambia l’atteggiamento dell’Occidente, questo conflitto si trascinerà a lungo». Parola del generale e saggista Fabio Mini, già comandante Nato della missione “Kfor” in Kosovo dal 2002 al 2003. Mini spiega a TPI perché, a suo avviso, è calato il silenzio […]
Quello studio su Big Pharma non s’ha da pubblicare: giallo al Parlamento europeo

A quasi un anno dai primi arresti per lo scandalo Qatargate, il tema dell’influenza delle lobby sulla politica torna ad agitare il Parlamento europeo. Questa volta non ci sono inchieste della magistratura né indizi di reato, ma ciò che è accaduto nelle ultime tre settimane a Bruxelles merita comunque di essere raccontato, quantomeno per gli […]
Reportage da Ramallah, dove i palestinesi protestano contro l’Anp e cresce il fronte pro-Hamas

Nella Cisgiordania occupata, in tempo di guerra, le proteste diventano appuntamenti quotidiani. Per i palestinesi in West Bank scendere in piazza è la reazione disperata ai massacri perpetrati contro i civili nella Striscia di Gaz, come i bombardamenti contro il campo profughi di Jabalia, il 31 ottobre e il giorno seguente, o l’attacco contro un’ambulanza […]
Reportage TPI – L’urlo di Shatila: la rabbia e il dolore dei palestinesi nei campi profughi in Libano

«A Shatila i fili della luce che penzolano arrivano all’altezza della faccia». Lo dice Amena Al Madani, 22 anni, quando le viene chiesto di descrivere la vita in uno dei campi per profughi palestinesi più conosciuti di Beirut, in Libano. «È come muoversi in una ragnatela, devi guardare dove metti i piedi», continua. «A Shatila […]
“Io, araba e israeliana, sono la dimostrazione che i due mondi possono convivere”

Due milioni di arabi, cristiani e musulmani, abitano oggi in Israele. Un quinto della popolazione dello Stato ebraico, infatti, ha origini palestinesi, ma gode di tutti i diritti e i doveri di cui godono gli altri cittadini israeliani. Gli arabo-israeliani votano e vengono votati, ricoprono cariche istituzionali di massimo calibro, eppure, da un punto di […]
La guerra dei bambini: così in Medio Oriente gli adulti devastano le vite dei loro stessi figli

C’è un verso in napoletano di una canzone di Enzo Avitabile che dice «Tutt’eguale song ’e criature, nisciuno è figlio de nisciuno, tutt nati dall’ammore, se sape come si nasce, ma nun se sape comme se more». La traduzione è abbastanza semplice, significa: «Tutti uguali sono i bambini, nessuno è figlio di nessuno, sono nati […]
L’incognita Hezbollah: il fronte libanese nella guerra tra Israele e Hamas a Gaza non si è (ancora) scaldato

Hassan Mansour si trovava in ospedale il 22 ottobre scorso, lo stesso dove pochi giorni prima era nato suo nipote, quando ebbe la notizia della morte del figlio Mohammad, un miliziano di Hezbollah ucciso in un raid di Israele nel sud del Libano. «Eri mio figlio, ora sei il figlio di Hezbollah, un martire. Ringrazio […]
Alla radice del terrore: l’elezione che cambiò la striscia di Gaza per sempre

Ancora una volta il Grande Gioco mediorientale passa dal conflitto israelo-palestinese, ruotando nello specifico intorno al destino dell’organizzazione terroristica Hamas nella striscia di Gaza. Dopo la sanguinosa mattanza del 7 ottobre da parte delle falangi estremiste palestinesi, l’11 ottobre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è finalmente deciso a mettere fine a questa convivenza […]