Democratura o lotta alla tirannia giudiziaria? La riforma della giustizia di Netanyahu spacca Israele

Deve essere la politica a determinare la composizione delle giurie e per legiferare il Parlamento non ha bisogno della supervisione dei giudici. Per l’opposizione invece, che ha cavalcato le proteste di massa e la rivolta dei riservisti dell’esercito, la nuova legge e la conseguente deriva autoritaria rappresenterà la fine della democrazia, modificherà gli equilibri di […]
Vienna: la capitale delle spie che fa impazzire Usa, Ue e Nato

Per arrivare all’angolo tra Mühlgasse e Preßgasse, due vicoli non lontani dal centro di Vienna, bastano pochi minuti a piedi dal Naschmarkt. Partendo dal mercato più famoso della città, superando le centinaia di bancarelle e muovendosi in direzione del Planquadrat-Garten ci si avventura nelle viuzze a senso unico e tra i profumi dei tanti ristoranti […]
Il confine più pericoloso d’Europa: ora anche la Wagner si avvicina al corridoio di Suwalki

C’è un piccolo pezzo di terra, lungo meno di cento chilometri, in cui le difese della Nato hanno sempre tenuto la massima allerta, ed è proprio verso quest’area che, secondo il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, un centinaio di miliziani della Wagner di stanza in Bielorussia starebbero muovendosi e valutando azioni di guerra ibrida contro […]
Nuovo dis-ordine mondiale: tutti pazzi per i Brics

A San Pietroburgo non è andata come Vladimir Putin si aspettava. Al secondo Summit Russia-Africa del 27 e 28 luglio hanno partecipato soltanto 17 tra capi di Stato e di governo del continente, meno della metà dei 43 leader presenti al primo vertice del 2019. Tra gli assenti eccellenti figuravano i presidenti di Nigeria, Bola […]
Bombe su Kerch: Il ponte della discordia nella Crimea contesa tra Ucraina e Russia

Se un ponte di solito è un simbolo di unione e concordia, non si può dire lo stesso per quello che passa sullo stretto di Kerch, che collega la Crimea e il territorio di Krasnodar e rappresenta un elemento di particolare contrasto tra Russia e Ucraina. Questo perché la storia di tale opera, così come […]
Giorgia Meloni fa l’americana. All’ombra di Pechino

Niente compiti delle vacanze: la premier Giorgia Meloni esce dall’incontro con il presidente Usa Joe Biden promossa, senza crediti da recuperare. Ma l’autunno sarà impegnativo, perché “zio Joe” s’aspetta che l’Italia di Giorgia non rinnovi il protocollo d’intesa stipulato con la Cina per la Nuova Via della Seta – il nostro è l’unico Paese del […]
Radicalismo sui diritti sociali e difesa delle minoranze: la cura spagnola per la sinistra Ue e per il Pd

Il 70% degli elettori spagnoli ha certificato un sistema bipolare, in cui i due principali attori Popolari (Pp) e Psoe hanno superato il 65% dei voti. Il protagonista assoluto di questa tornata è stato Pedro Sánchez. Il Psoe ha aumentato i consensi nella fascia più povera della popolazione delle aree del Sud come l’Andalusia, con […]
Iraq, vent’anni dopo: il sacco di Baghdad. Così la capitale soccombe a mafie, corruzione e speculazione edilizia

Via le vecchie case di mattoni e le palme da datteri, largo a palazzine sempre più affollate. A vent’anni dallo scoppio della seconda, devastante, guerra del Golfo, un boom immobiliare sta cambiando il volto di Baghdad. Un flusso inarrestabile di investimenti, di origine più che dubbia, e una popolazione in generale aumento sta spingendo alle […]
Brigata Putin: così la Rosgvardiya è diventata la forza anti-Wagner della Russia

Viktor Zolotov è abituato ad agire all’ombra della ribalta. All’incontro del 29 giugno scorso al Cremlino con Vladimir Putin e Yevgeny Prigozhin c’era anche lui, anche se in pochi lo ricordano. Presenziava, insieme a una trentina di capi militari e di responsabili delle forze di sicurezza russe, come direttore della Guardia Nazionale (Rosgvardiya) per discutere […]
Tutto quello che non vi hanno detto sull’accordo con la Tunisia

Mentre si registrano periodicamente le evidenze nefaste del memorandum firmato con la Libia sette anni fa, l’Unione europea sigilla un nuovo patto disumano, questa volta con la Tunisia. Dopo settimane di trattative l’accordo che prevede il sostegno finanziario da Bruxelles in cambio dell’attuazione di riforme economiche e (soprattutto) del controllo delle frontiere è stato firmato […]