Mobbing, la vera storia della Palazzina Laf: il primo lager d’Italia per i lavoratori ingovernabili

«Chiudete quel lager. C’è chi vuole uccidersi». È il 6 novembre del 1998, esattamente venticinque anni fa. La psichiatra Marisa Lieti, allora direttrice del Centro salute mentale di Taranto, scrive una lunga lettera al Quotidiano di Puglia che ha questo titolo. Una lettera che diventa un articolo in cui la dottoressa denuncia per la prima […]
Se il lavoro non è più il centro delle nostre vite (di R. Gianola)

Il lavoro manifesta tendenze contraddittorie, estreme, grottesche. C’è chi lavora tanto, troppo, da non avere tempo per sé stesso, la famiglia, le vacanze, le cure. C’è chi è pagato per non far niente. E molti rinunciano alle ferie per non perdere il posto. Altri l’occupazione la stanno perdendo e saranno sostituti non da umani, ma […]
Roma, la capitale del traffico: come salvare una città paralizzata da cantieri infiniti e opere incompiute

Che finalmente, dopo anni passati tra dubbi e rinvii, siano partiti i cantieri per la fondamentale stazione della metro C di piazza Venezia è un’ottima notizia per Roma, per i suoi cittadini e per chi frequenta la città. Che il suo cantiere stia creando grossi problemi di viabilità in un punto cruciale per i trasporti […]
Quello studio su Big Pharma non s’ha da pubblicare: giallo al Parlamento europeo

A quasi un anno dai primi arresti per lo scandalo Qatargate, il tema dell’influenza delle lobby sulla politica torna ad agitare il Parlamento europeo. Questa volta non ci sono inchieste della magistratura né indizi di reato, ma ciò che è accaduto nelle ultime tre settimane a Bruxelles merita comunque di essere raccontato, quantomeno per gli […]
Reportage da Ramallah, dove i palestinesi protestano contro l’Anp e cresce il fronte pro-Hamas

Nella Cisgiordania occupata, in tempo di guerra, le proteste diventano appuntamenti quotidiani. Per i palestinesi in West Bank scendere in piazza è la reazione disperata ai massacri perpetrati contro i civili nella Striscia di Gaz, come i bombardamenti contro il campo profughi di Jabalia, il 31 ottobre e il giorno seguente, o l’attacco contro un’ambulanza […]
Reportage TPI – L’urlo di Shatila: la rabbia e il dolore dei palestinesi nei campi profughi in Libano

«A Shatila i fili della luce che penzolano arrivano all’altezza della faccia». Lo dice Amena Al Madani, 22 anni, quando le viene chiesto di descrivere la vita in uno dei campi per profughi palestinesi più conosciuti di Beirut, in Libano. «È come muoversi in una ragnatela, devi guardare dove metti i piedi», continua. «A Shatila […]
“Io, araba e israeliana, sono la dimostrazione che i due mondi possono convivere”

Due milioni di arabi, cristiani e musulmani, abitano oggi in Israele. Un quinto della popolazione dello Stato ebraico, infatti, ha origini palestinesi, ma gode di tutti i diritti e i doveri di cui godono gli altri cittadini israeliani. Gli arabo-israeliani votano e vengono votati, ricoprono cariche istituzionali di massimo calibro, eppure, da un punto di […]
La guerra dei bambini: così in Medio Oriente gli adulti devastano le vite dei loro stessi figli

C’è un verso in napoletano di una canzone di Enzo Avitabile che dice «Tutt’eguale song ’e criature, nisciuno è figlio de nisciuno, tutt nati dall’ammore, se sape come si nasce, ma nun se sape comme se more». La traduzione è abbastanza semplice, significa: «Tutti uguali sono i bambini, nessuno è figlio di nessuno, sono nati […]
La lezione (postuma) dell’intellettuale palestinese Edward Said: la verità è l’unica forma di resistenza

Sostenere la causa palestinese, svolgendo al contempo una costante autocritica. Edward W. Said (1935-2003), intellettuale palestinese naturalizzato statunitense, professore alla Columbia University, fu un maestro di coerenza. Quando, nel 1991, decise di dimettersi dal suo seggio all’interno dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), spiegò che le motivazioni risiedevano nel suo dissenso verso la leadership […]
Parole & Guerra: così è cambiato il nostro lessico

Bisogna partire da una considerazione: in guerra non esistono ragioni, ma solo il torto che conviene sostenere in quel momento. E vale per tutti, qualunque sia la propria fazione. Forse non abbiamo riflettuto abbastanza in questi anni su come sia cambiato il nostro lessico a partire dal febbraio 2022. Diciamo che il Covid ci aveva […]