Italia anno zero: il grande esodo da Nord a Sud

Quando nel 2008 si ebbe la prima sostanziale crisi di sistema di quel complesso di valori e norme che l’Occidente e il pianeta intero hanno preso a unico riferimento e che conosciamo da qualche secolo sotto il nome di capitalismo, sentimmo parlare per la prima volta di crisi della classe media. A distanza di 15 […]
Perché il mercato immobiliare sta entrando in una nuova crisi

Nell’Italia degli anni Sessanta un operaio che guadagnava 50.000 lire al mese poteva permettersi di comprare casa, in media, dopo circa vent’anni di lavoro. Oggi, con uno stipendio mensile di 1.300 euro, non gli basterebbero neanche quarant’anni. Lo ha calcolato il fondo d’investimento Ener2Crowd ricavando dal valore della busta paga una stima sulla capacità di […]
Come sarà la scuola nel 2050

Torna a suonare la campanella. Dopo la fine delle vacanze estive, si rinnova il rituale del rientro a scuola. Per studenti e insegnanti, l’anno scolastico appena iniziato sarà caratterizzato da importanti novità. Prosegue, ad esempio, la sperimentazione dei percorsi di scuola superiore quadriennale. Dopo licei e istituti tecnici, da questo settembre partono anche alcune decine […]
Il coraggio di realizzare i sogni: così Domenico ha detto addio al macello e ha aperto una libreria

Se esiste un lascito positivo della pandemia potremmo rintracciarlo in storie come quella di Domenico Cosentino. Un personaggio che sembra vivere a metà tra un racconto di Italo Calvino e un film di Jim Jarmusch. La sua storia ci parla di normalità e di rivoluzione. Di amare riflessioni e di scelte audaci. La sua storia […]
Noi, ragazzi di Caivano: 10 studenti scrivono per TPI com’è vivere al Parco Verde

In questo ghetto non esiste normalità (di Stefania Police, 25 anni) Casa, luogo in cui si vivono gli affetti familiari, è il luogo in cui la persona inizia a definirsi, in cui si sente al sicuro e contenuta. Dunque la casa è sicurezza, è espressione di sé, ma è anche spazio vitale, da vivere soli […]
La preside del Parco Verde a TPI: “Non spegnete la luce su di noi”

«Ai ragazzi dico: non abbiate paura, con la scuola la vostra vita cambierà. Non saranno i botti e gli spari a fermarci». Così Eugenia Carfora, preside-coraggio di Parco Verde di Caivano, dirigente scolastica dell’istituto tecnico Francesco Morano, augura un buon inizio di anno scolastico ai suoi studenti. Preside, come è iniziata la sua esperienza al […]
Da Cutro a Caivano: l’umanità perduta in un’Italia che sa solo odiare (di R. Bertoni)

L’umanità, già: una splendida parola. Adesso la scrivono quasi tutti, ne parlano i giornali, a sinistra ha ritrovato improvvisamente cittadinanza. Il decreto Caivano, del resto, si commenta da solo, oltre a riproporre la tendenza di questo governo a strumentalizzare qualunque tragedia, a cominciare dalla strage di migranti a Cutro. Il guaio è che non è solo […]
TPI scritto per un giorno dai ragazzi di Caivano

Da quando Caivano è entrata nel dibattito pubblico, tutti ne parlano. I media, un tempo ignari dell’esistenza stessa del paese dell’hinterland partenopeo, si sono legittimamente buttati a capofitto nel raccontare in lungo e in largo tutto ciò che accade, in cronaca diretta, nel Comune più chiacchierato d’Italia. Elicotteri in volo, blitz polizieschi, passerelle politiche. Dieci […]
Il sorriso di Mimmo De Masi ci ha insegnato che la serenità è la forza più grande (di L. Telese)

Lo precedeva ovunque – come uno scudo stellare – quel suo inconfondibile sorriso: un centro di gravità labiale permanente, sempre circondato da una corona di barba bianca e rada. Tra le grandi barbe della Prima Repubblica, infatti, quella di Scalfari era scolpita e ieratica, quella di Sergio Cofferati rada e cinese, quella di De Masi […]
La luce di Domenico De Masi, il sociologo che non dipendeva da nessuno se non dalla sua mente (di G. Gambino

Quei sabato pomeriggio a casa sua volavano via in un attimo. Eppure, a risentire una ad una le registrazioni di quegli incontri, duravano due ore e mezzo ciascuno, a volte anche tre. Ubriacati dal fumo del sigaro che ad un certo punto si accendeva ed espirava buffescamente in direzione opposta al divano del salone dove […]